The Istituto Italiano di Cultura, in collaborazione con Hot Docs e l’Italian Trade Commission,e’lieto di presentare “La convocazione” (The Call) di Enrico Maisto.
The Call (La convocazione)
Enrico Maisto | 57 Minutes | 2017 | Italy | Italian | Full Subtitles | North American Premiere | Rating: PG
Domenica 29 aprile 19:45 TIFF Bell Lightbox 4
Lunedi’30 aprile 12:15 TIFF Bell Lightbox 3
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Milano, Palazzo di Giustizia. Sessanta cittadini, estratti a sorte da un sistema informatico, prendono posto nell’aula in cui si celebrano i processi della II sezione della Corte d’Assise d’Appello. I fortuiti candidati passeranno un giorno intero fra le pareti rivestite d’onice, in attesa di sapere se, al di là della propria volontà, saranno scelti dal Presidente della Corte per assurgere a un ruolo di cui molti non conoscevano nemmeno l’esistenza, il ruolo di giudice popolare.
La convocazione di Enrico Maisto è la cronaca di quella giornata particolare che porta comuni cittadini a contatto diretto, per la prima volta, con l’amministrazione della giustizia.
Prodotto da Start e Rai Cinema, il documentario vincitore nel 2015 del Premio Solinas e del Premio del Pubblico di MYmovies.it al 58° Festival dei Popoli, è la seconda opera dopo il lungometraggio d’esordio, Comandante, del giovane regista milanese. Figlio di magistrati, Enrico Maisto si è sempre interrogato su questa professione così singolare finché non ha deciso, con l’aiuto di Valentina Cicogna, di raccontare, attraverso il momento della selezione dei giudici, proprio quel contesto umano e relazionale da cui scaturiranno i giudizi di condanna o assoluzione. Il regista che ha collaborato con Marco Bellocchio per cui ha realizzato il backstage di Vincere, ispirandosi a Herzog, afferma, così, la propria idea di cinema come lente d’ingrandimento del reale.
Altri documentari italiani presentati alHot Doc Festival:
Happy Winter
Giovanni Totaro | 91 Minutes | 2017 | Italy | Italian | Full Subtitles | North American Premiere |
lunedi’ 30 aprile 17:30 TIFF Bell Lightbox 4
mercoledi’ 2 maggio 12:00 Scotiabank Theatre 3
venerdi’ 4 maggio 18:15 Revue Cinema
Ogni anno d’estate sulla spiaggia di Mondello a Palermo, vengono costruite più di mille cabine pronte ad ospitare altrettanti nuclei di bagnanti che vi passeranno la stagione. Per queste persone le capanne sono lo scenario perfetto per nascondersi dietro al ricordo di uno status sociale che la crisi degli ultimi anni ha minato.
Una famiglia s’indebita per fare le vacanze al mare e apparire benestante tra i bagnanti; tre donne si abbronzano per sentirsi ancora giovani e diventare le star dell’estate, mentre nella stessa spiaggia un barista pensa a guadagnare più soldi possibili per superare l’inverno. Tutti aspettano la notte di ferragosto per vivere da protagonisti la fiera della vanità estiva e continuare a fare finta che la crisi economica non esista.
Lo Strano suono della felicità (The Strange Sound of Happiness)
Diego Pascal Panarello | 90 min | 2017 | Italy Germany | Italian Russian Sakha English | Partial Subtitles | North American Premiere |
lunedi’ 30 aprile 17:30 PM Scotiabank Theatre 7
mercoledi’ 2 maggio 15:00 TIFF Bell Lightbox 4
Dopo vent’anni di assenza, Diego torna a casa dalla sua famiglia ad Augusta, in Sicilia. E’ senza un lavoro, senza un soldo e senza alcuna prospettiva per il futuro. Il suo sogno di diventare musicista non si è realizzato, la ragazza lo ha lasciato e il suo sguardo disilluso vaga tra i relitti arrugginiti del porto di Augusta. In questa situazione di stallo si affaccia prepotente in lui una visione: un Ferro Magico che sa vibrare come le stelle nello spazio. Il Marranzano gli indica la via e Diego decide di seguirla. Incomincia così un viaggio di sogno e riscatto.
Dalle torride spiagge siciliane, Diego si ritrova nei deserti ghiacciati della Yakutia, in Siberia, a 40 gradi sotto zero. Qui il Ferro Magico è sacro e appare ovunque: nei monumenti, per strada, nelle sculture giganti di ghiaccio, tra i rami delle betulle. Gli yacuti lo suonano fin da bambini, come simbolo di felicità.
Diego incontra “master”, sciamani, e virtuosi del ferro magico. Apprende i molteplici significati dello strumento e grazie a loro impara a suonarlo. Ignaro di quello che lo aspetta, Diego diventa parte di una profezia popolare scritta 100 anni prima del suo arrivo in Yakutia, trovando così un posto nel mondo. E’ finalmente un vero musicista, tiene concerti e appare in televisione, dove viene celebrato come nuovo messaggero del Ferro Magico.
Ma cosa succede se il ferro “muore”?
Chi o cosa rende magica la vita?
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Il Festival presenterà 246 film di cui la metà diretti da donne e provenienti da oltre 50 paesi.
Cliccare qui per trovare la lista completa dei film.
Tra gli ospiti speciali la rapper e attivista M.I.A., Anita Sarkeesian fondatrice di Feminist Frequency, i registi Alanis Obomsawin, Morgan Neville, Chris Hegedus and D. A. Pennebaker.
Alla prima sarà proiettato in prima mondiale The Heat: A Kitchen (R)evolution, lo sguardo di Maya Gallus nelle cucine delle chef più famose al mondo.
In occasione del 25esimo anniversario del Festival, gli organizzatori offriranno l’opportunità di assistere gratuitamente alla prima mondiale del documentario The Trolley at the Ontario Place Cinesphere.
Il Festival inizia il 26 aprile e termina il 6 maggio.
Hot Docs 25th edition of the International Documentary Festival.
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