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THE PRACTICE OF RESONANCE: EMILIA-AMALIA SESSION X

Questo workshop presentato dall’ artista Alex Martinis-Roe e dalla scrittirice Federica Buetti, entrambe attive a Berlino, ha inizio con i riscontri tra due testi femministi che provengono da siti, contesti e filosiofie completamente diversi tra loro: uno tratta della cooperativa Milan Women Booshop, l’altro di No Selves to Abolish: Afropessimism, anti-politics, and The End of The World di K. Aarons. Le somiglianze e le discordanze tra i due testi vengono esplorate con l’aiuto di una pellicola e di un esperimento di scrittura collettivi. Attraverso la produzione di un breve documentario, il gruppo utilizzerà una serie di tecniche e di mezzi pratici al fine di esplorare le possibilità di generare alleanze politiche tra due posizioni differenti.

Per partecipare a questo workshop, si prega di contattare leila@gallery44.org.

I testi verrano inviati pima del workshop – si prega di volerli leggere precedentemente alla manifestazione. Ai partecipanti non e’ richiesta alcuna conoscenza o esperienza filmografica.

Federica Bueti è una una scrittrice e curatrice di …ment, Journal for Contemporary Culture, Art and Politics (www.Journalment.org). Suoi scritti su arte e teoria culturale sono apparsi su pubblicazioni quali frieze, BOMB, Ibraaz, Makhzin, Flash Art, Carla, X-TRA, a.o.;. e collabora regolarmente ad antologie della critica e a monografie di artisti.La sua ricerca piu’ recente si accentra sul femminismo e sulle economia e politica dello scrivere. E’ membro del gruppo di curatori del SAVVVY Contemporary, dove è co-curatore della serie Speaking Feminism dedicata all’esplorazione dell’attuali pratiche ed alleanze femministe. Nel 2013 ha organizzato Rythms, Voices and Ties presso l’Archive Kabinett di Berlino. Ha tenuto conferenze in varie sedi, tra le quali Tate Liverpool, HKW di Berlino; la Witte de With di Rotterdam; l’Akademie der Kuenste Der Welt di Colonia; l’Hordaland Art Centre di Bergen, dOCUMENTA (13) di Kassel. Attualmente sta completandom il suo PhD su Critical Writing in Art presso il Royal College of Art di Londra.

Alex Martinis-Roe nata nel 1982 a Melbourne, ha ora come sede Berlino. I suoi progetti correnti si concentrano sulle genealogie femministe alla ricerca di promuovere relazioni produttive tra differenti generazioni con lo scopo di costruire storia e futuro femministi. Tra le istituzioni ospiti di alcune sue recenti e prossime mostre: il Badischer Kunstverein, Germania (2017); il ar/ge kunst Galerie Museum, Bolzano (2017); l’Art Gallery of New South Wales, Sydney (20170; il Casco-Office for Art, Design and Theory, Amsterdam (2016); il Rongwrong, Amsterdam (2014); l’Archive Kabinett, Berlino (2014); l’Australian Centre for Contemporay Art, Melbourne (2013). Dal 2013 al 1016 e’ stata membro della Graduate School for Arts and Science dell’Università delle Arti di Berlino.

 

  • Organizzato da: Gallery 44
  • In collaborazione con: Istituto Italiano di Cultura; Goethe Institut Kanada; Pia